Yoga: come iniziare a praticarlo
Tante persone incuriosite dalla magia dello yoga non sanno come iniziare. Su internet ovviamente si trova di tutto e soprattutto negli ultimi due anni fare tutto online e fai da te è la risposta. Anche per lo yoga e per iniziare a praticarlo, puoi davvero trovare tanti consigli come quelli che trovi nei link che via via troverai qui nel nostro articolo .
Noi, come sempre, vorremmo provare a dirti qualcosa di diverso anche su come iniziare yoga.
Io non mi dimenticherò mai la mia primissima lezione: continuavo a ridere sotto ai baffi, mi guardavo intorno per vedere se ero l’unica a farlo e sono tornata a casa pensando che fossero tutti un po’ matti. “Sentire fluire l’energia dalla terra fino alle dita delle mani”?! Ma che cosa voleva dire? Per una mente razionale come la mia non aveva il minimo senso.
Non praticai più yoga per 10 anni.
Non sapevo ancora cos’era davvero lo yoga e iniziare senza averne almeno un’idea, non è stata una cosa da furbi! Certo era vent’anni fa, forse oggi tutti sanno che yoga è ascolto di se stessi e che non ha molto a che vedere con lo sport.
Quindi il nostro primo consiglio è questo: prima di stendere per la prima volta il tappetino, sia che tu lo faccia in palestra o a casa davanti a zoom o youtube, leggiti almeno qualcosa sui benefici psicologici dello yoga o su quali sono i suoi poteri trasformativi. Questo ti aiuterà a rendere la tua mente più aperta e ricettiva quando sentirà parlare di cose a cui non è abituata.
Quale stile scegliere?
Ecco, questa è una bella domanda. In genere lo stile più adatto a noi è quello che meno ci piace. Quindi, per non vuoi mollare il colpo subito, comincia dallo stile che inizialmente ti viene più spontaneo praticare, altrimenti perderai subito la spinta, se non sei già motivato a fare ciò che è meglio per te. Gradualmente la tua mente e il tuo corpo capiranno che sotto sotto hanno bisogno di altro e ti verrà più spontaneo seguire un altro stile, più lontano dalle tue preferenze (e dalla tua confort zone). Non è una regola, ma spesso succede così!
Io, venendo dallo spinning 3 volte alla settimana, ho cominciato con dei Vinyasa che mi facevano sudare 10 camicie! E ora, non l’avrei mai detto, mi godo le mie pratiche di Yin Yoga, più che lente.
In questo articolo, Emanuela Corsi consiglia:
- “se siete persone dinamiche, iniziate con Vinyasa yoga o Power Yoga
- se non siete super sportive e volete tonificarvi e rilassarvi, iniziate con Hatha yoga
- se volete una pratica molto intensa e avete bisogno di disciplina perché avete sempre la testa che va per gli affari suoi, provate Ashtanga yoga.”
Sarebbe bello poter iniziare yoga dal vivo e non coi tutorial o con video registrati. Questo permetterebbe all’insegnante di “correggere” le posizioni, cioè di adattarle a te e alla tua fisiologia corporea. Ma se non è possibile, per lo meno parti dai video creati per principianti e non voler subito strafare!
In questo tutorial amatoriale creato durante il lockdown, ho spiegato ai miei amici gli allineamenti fondamentali delle posizioni per il saluto al sole: può essere utile anche a te per cominciare.
E qui trovi una sequenza per principianti della mitica Sara della Scimmia Yoga.
Come un vestito, le posizioni si devono adattare a te, non viceversa
Lo yoga ci rende liberi di essere noi stessi, di amarci e rispettarci per quello che siamo. Nella sua valenza fisica, fa uscire il corpo dai suoi schemi motori abituali. Questo meccanismo aiuta la mente a fare lo stesso. Si comincia a vedere le cose in modo diverso e a installare nuovi software neurologici. Con lo yoga, e la meditazione, andiamo proprio a cambiare le reazioni neurofisiologiche e neuronali che ci hanno caratterizzato finora e che spesso ci spingono ad avvicinarci allo yoga proprio per riuscire a modificarle.
Non dobbiamo portarci la gamba dietro la testa, non dobbiamo stare in equilibrio su una mano: la difficoltà delle pose crescerà assieme alla nostra capacità di prendere quelle forme, esattamente come il numero di scarpa cresce con la crescita del piede. La scarpa, come lo yoga, è uno strumento che ci porta da qualche parte. Lo yoga ci porta dentro di noi. Non dobbiamo gareggiare per essere i più bravi della classe, ma dobbiamo sentire la posizione crescere con e grazie alla nostra nuova capacità di ascolto: la consapevolezza.
Yoga è principio [d’una nuova vita] e fine [dei turbamenti determinati dal mondo esterno]
Katha Upanishad II.6.11
Se ti avvicini allo yoga solo per i suoi benefici fisici, beh sicuramente ti perdi una gran fetta della torta! Sicuramente lo yoga ci aiuta ad avere un corpo più tonico e snello e anche ridurre la cellulite, ma come conseguenza di una migliore capacità respiratoria e di una maggior capacità di concentrazione in quello che si fa.
Le ricerche hanno dimostrato che allenarsi mentalmente in una pratica ha quasi gli stessi effetti sul corpo della pratica effettiva. Questo dimostra che laddove portiamo la nostra attenzione, lì davvero va la nostra energia. Cambiando i pensieri e la concentrazione, cambiamo anche la nostra realtà materiale.
Lo yoga può davvero aiutarti a cambiare vita, se è quello che vuoi, perché è uno strumento in grado di allenare corpo e mente in modo diverso. Questo allenamento cambia la struttura neurologica alla base dei nostri pensieri, delle nostre emozioni e dei nostri comportamenti. Ad ogni pensiero corrispondono determinate attivazioni di sostanze nel corpo che si traducono in attivazioni nervose e senso-motorie e viceversa. Per questo yoga e meditazione sono una combinazione vincente per cambiare corpo e mente. Agiscono in sinergia su entrambi i fronti per riportare l’intera persona a sentirsi integrata, serena e prospera.
Come iniziare a fare yoga nella vita di tutti i giorni anche se sei sempre di corsa
Al di là della pratica sul tappetino, se vuoi sperimentare i benefici dello yoga, ma anche tu non hai tempo per praticarlo, puoi cominciare così:
- fai yoga alla fermata del tram! Nella posizione della montagna, tadasana (in piedi, schiena dritta, piedi aperti quanto le anche ben radicati a terra) ascolta il tuo respiro e osserva come cambia il corpo a ogni atto respiratorio.
- sfrutta i momenti “morti”: in coda al semaforo o al supermercato, aspettando un amico! NON prendere in mano il cellulare, ma focalizzati ancora sul respiro. Se riesci, rendi la fase dell’espirazione un po’ più lenta.
- vai in natura più spesso che puoi: stare in natura agisce sul nostro sistema nervoso calmandolo come fanno i medicinali ma senza effetti collaterali.
- spegni il cellulare o mettilo in modalità aereo almeno 20 minuti prima di andare a letto e se ti svegli MAI guardare l’ora e MAI guardare mail o messaggi. Stai lì, fermo, e concentrati sul respiro!! Tornerai a dormire come un bambino.
Quindi, parlando di yoga e di come iniziare a praticarlo, parti da qui: ascolta il respiro ogni volta che puoi!! E per cominciare con gli asana (le posizioni fisiche) scegli un video o un corso adatto ai principianti e segui i nostri consigli sui social!
Infine se vuoi provare una lezione con noi, scrivici, saremo felici di accoglierti nelle nostre classi su zoom.