Come calmarsi dal nervosismo? Lo yoga non ha rivali!

Nell’insegnare come calmarsi dal nervosismo lo yoga vince su tutto. E non lo dico solo per mia esperienza personale, ma anche per quello che mi dicono le persone che meditano, fanno lezioni individuali o di gruppo con me e quelle che seguono i nostri corsi AYC. Gli asana e la meditazione fanno davvero miracoli. Sono strumenti magici che ci insegnano come calmarsi dal nervosismo subito, ogni volta che ci serve!

Ma prima di capire come lo yoga ci viene in aiuto in modo definitivo, capiamo meglio chi è il nostro nemico. Cosa si intende esattamente quando diciamo “ho il nervoso“?

Possiamo considerarlo uno stato emotivo che presenta due particolari caratteristiche ricorrenti: l’ipersensibilità a certi stimoli e l’eccessiva risposta (comportamentale, mentale e fisica) a tali stimoli.

Il nervosismo è una condizione di irritabilità e di tensione nervosa. Questo stato è spesso associato ad ansia, paura, stress, come ci spiega la psicologa Elena Micheli, dell’Istituto di Psicologia e Psicoterpaia comportamentale e cognitiva di Firenze. È quindi importante capire come combattere lo stress.

La sensazione di nervosismo a cui così tanto siamo abituati, è una conseguenza di uno stato di stress nel corpo e nella mente. Puoi approfondire l’argomento qui.

Il nervosismo è infatti una condizione associata a stati di agitazione, rabbia, stress.

Diana Bruschi

Appurato dunque che il nervosismo è una manifestazione di una iperattivazione del sistema nervoso, ecco allora svelato il segreto del perché lo yoga può insegnare come calmarsi dal nervosismo. Le posizioni yoga hanno infatti la capacità di regolare l’attivazione del sistema nervoso. Riportano in equilibrio il livello di sostanze (l’adrenalina e il cortisolo) che generano agitazione, rabbia, paura ecc.

Questo si traduce anche in onde cerebrali più lente (onde alfa), in frequenza cardiaca, pressione del sangue e ritmo del respiro più equilibrati, tutti parametri che, quando siamo nervosi, sono accelerati.

Se abbiniamo la pratica degli asana alla meditazione aumentiamo questi benefici. Mentre meditiamo la mente vibra di frequenze meno caotiche di modo e il cervello manda input più coerenti (connessi alle frequenze ricevute) a tutto il corpo.

Asana: ecco perché insegnano come calmarsi dal nervosismo

Lo yoga e la meditazione insegnano come calmarsi dal nervosismo, riportando corpo e mente in uno stato armonico.

Vediamo meglio cosa succede, sia nel corpo con gli asana, che nella mente con la meditazione.

Le strane posizioni che lo yoga prescrive, aiutano il corpo a uscire dai soliti schemi motori, ovvero dai soliti modi che ha di muoversi.

Esistono infatti nel corpo della mappe comportamentali grazie alle quali ci muoviamo. Come fossero dei veri e propri confini entro ai quali noi possiamo, letteralmente, muoverci. Derivano da tutto ciò che abbiamo già imparato a fare e che è stato memorizzato come un software operativo.

Questo meccanismo avviene a livello del corpo esattamente come avviene a livello della mente. Forse per quanto riguarda la mente è più facile da capire (un po’ meno da digerire e trasformare!). Ma l’idea di avere nel corpo determinati schemi motori non è una cosa così facile da immaginare e comprendere. Eppure è così.

Ma è proprio la capacità di uscire dai nostri schemi motori che ci aiuta a sperimentare diverse attivazioni del sistema nervoso.

Quando facciamo una sequenza un po’ più veloce o facciamo posizioni in cui inarchiamo la schiena, attiviamo la parte del sistema nervoso che ci fa battere il cuore più forte.

Quando al contrario andiamo a distendere la zona lombare in posizioni in cui il petto si avvicina alle gambe, andiamo a ridurre la produzione di cortisolo e noredranalina prodotti dalle ghiandole surrenali.

Con queste posizioni calmanti stimoliamo maggiormente i nervi sensitivi rispetto a quelli motori, correlati appunto agli ormoni che ci preparano a correre, per attaccare o fuggire.

Le flessioni infatti attivano i nervi sensoriali e inibiscono quelli motori , come ho imparato nelle lezioni della scuola Yoga Therapy di Boris Bazzani.

Adrenalina e cortisolo sono connessi a questa primaria funzione vitale che si attiva nei momenti in cui si percepisce una situazione di pericolo.

La consapevolezza e l’ascolto delle attivazioni del corpo sono il modo migliore per capire come calmarsi dal nervosismo

Imparare a riconoscere questi stati di attivazione nel corpo è la cosa più importante. E con lo yoga impariamo proprio a capire cosa sta succedendo qui e ora nel corpo.Cominciare a percepirli mentre facciamo yoga, ci aiuta a capire che possiamo avere le stesse attivazioni anche nella vita quotidiana e che possiamo, una volta attivati, tornare nella quiete. Questa è la chiave per calmarsi davvero dal nervosismo.

Inoltre lo yoga ci aiuta a capire di cosa abbiamo bisogno per star meglio: saremo in grado di capire quali categorie di posizioni ci “piacciono” e quali ci aiutano in diversi momenti della vita o della giornata.

Ad esempio potremmo avere bisogno di fare posizioni di chiusura (come quella qui sotto) per qualche minuto.

Oppure, al contrario, potremmo avere bisogno di praticare posizioni in cui la inarchiamo la colonna e tratteniamo il respiro solo per qualche attimo a polmoni pieni per far rilasciare al nostro cervello serotonina con la conseguente sensazione di benessere.

Mi raccomando se lo fai, dopo fai una contro-posizione di chiusura in cui rilassare non solo la zona lombare, ma anche il sistema nervoso simpatico – quella appunto che ci prepara all’attacco o fuga.

Sì, anche lo sport ci aiuta a produrre sostanze del buonumore e io lo bene! Mi piace tantissimo!!! Ma, come leggiamo in questo articolo di Valentina Cicchelli “un asana deve coinvolgere non solo i muscoli, ma anche la mente e il respiro. Quello che cambia, rispetto a una posizione ordinaria è l’atteggiamento mentale; una posizione qualunque può essere eseguita senza sforzo, con la mente tranquilla e quieta, ma perché possa essere chiamata asana si deve sviluppare la consapevolezza di essa”.

Come la meditazione aiuta a calmarci dal nervoso

Una mia allieva spesso mi racconta che, in situazioni in cui le viene un gran nervoso, ora riesce a mantenere la calma grazie a quanto la pratica della meditazione le abbia insegnato.

Meditando abituiamo la mente ad essere capace di rallentare e quindi di non farsi travolgere e proprio quando il nervoso ci prende!

Non sto dicendo di mettersi a meditare quando qualcuno ci taglia la strada in macchina mentre ci sale la voglia di mandarlo a quel paese!! Ma che una pratica regolare di meditazione aiuta la mente a uscire dai suoi schemi mentali abituali e quindi anche dagli abituali attacchi di rabbia e nervoso. E quindi ad arrabbiarsi meno ed essere meno nervosi.

La meditazione rallenta le onde cerebrali, porta maggior afflusso di sangue in quella parte del cervello correlata al discernere,, la neocorteccia. Al contempo lo toglie da quella connessa al sistema nervoso più antico che si attiva nelle situazioni di effettivo o presunto pericolo. Tutto questo si traduce in una nuova capacità di agire e re-agire. Avverrà in automatico, perché staremo allenando una nuova rete neuronale (collegata a una minor attivazione del sistema nervoso connesso all’allerta) che ci servirà quando qualcuno ci fa venire il nervoso.

E piano piano non avremo nemmeno più voglia di mandarlo a quel paese e anzi, forse, rallenteremo per farlo passare meglio. Senza sentirci per questo deprivati del nostro potere, sensazione alla base della rabbia e di ciò che ci fa appunto venire i nervi!

Yoga e meditazione per vivere meglio con gli altri

Yoga e meditazione ci aiutano a calmarci dal nervosismo, ci fanno vivere meglio con noi e con gli altri. Sono davvero una medicina naturale che tutti dovrebbero assumere per tornare ad essere ciò che siamo già. Abbiamo dentro di noi tutto ciò che ci serve per combattere lo stress e tornare a vivere e sorridere.

Si è arrivati a parlare dei benefici dello yoga perfino sulla Repubblica! In questo articolo viene citato un convegno dell’American Psychological Association in cui sono stati presentati studi scientifici (ormai ce ne sono tantissimi) su quanto lo yoga sia potente nella cura dello stress e della depressione.

Vuoi provare anche tu? Scrivimi, sarò lieta di regalarti una lezione con noi su zoom. E se non lo hai già fatto iscriviti alla nostra newsletter: riceverai subito una meditazione per toccare con mano i benefici immediati dell’innata capacità di calmarsi dal nervosismo!

Clicca sul banner qui sotto e ricevi subito la meditazione.