Senti le voci? Ecco come rilassare la mente interrompendo gli automatismi mentali
Ti sarà sicuramente capitato di sentire tante voci in te, spesso contraddittorie, che ti dicono cosa fare e cosa non fare e tu non sai proprio come rilassare la mente.
C’è un vero e proprio parlamento dentro di noi. Molte di queste voci sono nella testa e nascono, appunto, dai nostri automatismi mentali, sono frutto del nostro condizionamento, dato dalle esperienze vissute, dalla nostra “educazione” e dalle convinzioni che ci sono state trasmesse.
Partendo dal vissuto, prendono forma dei veri e propri personaggi. Se ascolti bene puoi riconoscerne almeno alcuni: sono l’innocente che è la voce della paura, il giudice che ti esorta ma ti massacra, il protettore persecutore che ti blandisce, ma ti invita a non fare nulla e quindi ti lascia ad abbandonarti nelle tue abitudini – ed eventualmente nel tuo malessere. Così racconta Federica Bosco, nel suo libro “Mi dicevano che ero troppo sensibile”, Ed. Vallardi
Tutte queste figure si sono sviluppate in noi all’inizio della nostra esistenza con una funzione “protettiva”.
Federica Bosco
Poi c’è un’altra voce, che arriva dal cuore. Se impariamo a distinguerla, possiamo saper riconoscere quale voce viene dal mentale e non ci farà bene e quale arriva dal cuore ed è quella del nostro maestro interiore.
E’ capitato tante volte anche a me di cercare un po’ di pace mentale
Tante, troppe volte è capitato anche a me di sentire quelle vocine e di chiedermi come rilassare la mente dalla confusione creata da tutti questi inquilini. Tante volte ho creduto che una di quelle fosse un saggio consigliere. Invece poi, dopo aver seguito quello che mi diceva e aver visto che non portava cose buone per me e per la mia vita, ho imparato che quella voce lì era in realtà la voce della paura. Quella paura che avevo sviluppato nel mio profondo a causa del mio vissuto traumatico e che continuava a condizionarmi. Ma la paura non è mai una buona consigliera.
Se è vero, come abbiamo scritto tante volte in questo blog (ad esempio in questo articolo) e approfondito nei nostri corsi, siamo noi a creare la nostra realtà e se la creiamo a partire dalla paura, non creeremo altro che una vita poco felice, trattenuta, priva di realizzazione e disseminata di un senso di scarsità.
Come calmare la mente e riconoscere la voce “buona”?
Per riconoscere qual è la voce saggia del cuore e quali invece le vocine date dalle nostre esperienze negative, quello che mi ha veramente permesso di fare un salto avanti e di stare meglio, è stata la meditazione. Ebbene sì, ancora una volta lei. Sedersi lì e ascoltare le nostre profondità. E soprattutto inserire uno spazio tra un pensiero e l’altro, osservare quello che accade in noi nella mente, vedendo se i pensieri si susseguono l’un l’altro e se riusciamo, un po’ alla volta, a inserire un intervallo tra i pensieri.
Se poi ancora riusciamo ad allargare quell’intervallo, metteremo una distanza tra un pensiero e l’altro e lì in mezzo potremo ascoltarci veramente. Potremo riconoscere la voce del cuore, la nostra guida, il nostro maestro, che ci dirà cosa è davvero meglio per noi. E saranno sempre pensieri luminosi e senza paura.
Prova allora a iniziare a meditare: se non sai come farlo, iscriviti alla nostra newsletter e riceverai subito una meditazione gratis e, mensilmente, materiale gratuito per imparare come rilassare la mente.
Facci sapere come va! Saremo felici di condividere la tua esperienza.