Riposare per prendersi cura di sé
Per il nostro benessere psicofisico è importante concedersi dei momenti di relax non solo quando siamo esausti o solo in vacanza. Il riposo è l’altra faccia della produttività!
Esattamente come i ritmi si alternano nelle funzioni del nostro corpo e nelle fasi della natura, così anche nelle nostre attività occorre saper adeguarsi alla legge che regola tutto nella vita: l’alternanza!
A volte potrà risultare difficile, soprattutto per chi, come noi, è abituato a strafare. Ma per esperienza personale possiamo assicurare che imporsi di riposare e di non pensare, nemmeno ai nostri impegni di lavoro, sia davvero parte del lavoro stesso. Questo potrà spingere anche i più stacanovisti a prendersi delle pause per il proprio benessere psicofisico invece di rischiare il born-out.
Esattamente come succede nel sonno che il nostro organismo si ricarica, così piccoli momenti di relax quotidiani sarebbero davvero l’ideale.
Deepak Chopra, il medico e professore indiano che sta diffondendo l’attitudine alla meditazione con percorsi atti anche alla conoscenza delle nostre innate capacità, consiglia di dedicare mezzora tutti i giorni a non fare nient’altro se non… stare. Agli occhi dei più potrà sembrare assurdo e una totale perdita di tempo, ma è uno dei tanti modi in cui riallinearsi a ciò che viene definito il flusso: l’energia vitale che non ha bisogno di sforzarsi per prosperare. La pioggia bagna, il sole scalda, i pesci nuotano. Anche la vita di noi essere umani, se lasciassimo che la nostra essenza vitale ci guidi, scorrerebbe liscia e con gioia.
Ma sappiamo bene quanto questo sia difficile. Cominciare a ritagliarci dei piccoli break, all’inizio imposti, è sicuramente un primo efficace passo.
Ecco qui alcuni consigli pratici per il nostro benessere psicofisico
1.Sconnettiti
Prova a stare mezzora senza i tuoi amici device: tablet, cellulare, pc. Siamo bombardati da input sensoriali che il nostro organismo si è abituato a ricevere, ma che mandano in sovraccarico il sistema nervoso atto a interpretarli e integrarli. Stare senza all’inizio sarà un po’ frustrante, lo sappiamo bene anche noi, ma come tutte le cose è solo questione di abitudini
2. Fai un giro all’aperto
Camminare e respirare aria fresca, meglio se in un parco, stimola zone cerebrali che in genere sono sedate. Stare in natura aiuta il nostro corpo a ri-equilibrarsi a livello elettrochimico. Inoltre potresti sfruttare questo momento per praticare la presenza mentale: osserva in profondità colori e forme come se fossi uno scienziato curioso. Leggi i benefici dello stare in natura qui.
3. Stai da solo
Come si legge in questo articolo “Nell’era della tecnologia, abbiamo dimenticato cosa significa essere soli e la pace che questo ci può portare. Quando non hai compagnia, non esitare: vai al cinema, a teatro o al tuo ristorante preferito. Non preoccuparti di dirlo a qualcuno o di trovare qualcuno che venga con te. Per sentirsi in armonia con il mondo, è essenziale trovare prima l’armonia con se stessi.”
4. Fai le cose che ti piacciono
A volte ci sentiamo in colpa, perché c’è sempre qualcosa da fare, qualcuno di cui occuparsi o magari sì, qualcosa che dobbiamo fare domani ma che possiamo cominciare a fare oggi. Il portarci avanti nelle cose da fare è una delle cose più deleterie che possiamo fare per prenderci davvero cura di noi stessi: così facendo non ci fermiamo mai! Regaliamoci dei momenti tutti per noi, per fare le cose che ci piacciono senza sensi di colpa. Difficile? Sì, perché siamo abituati a pensare di essere egoisti se lo facciamo. Ma prendersi cura di sè è il primo, imprescindibile, passo per poi aver più energia anche per il resto e per gli altri.
Riposare e staccare la spina anche più volte al giorno permette al cervello e al corpo di rigenerarsi in automatico: esiste un innato potere auto-curante dentro di noi, ma se non siamo rilassati non si attiva! Abbiamo dentro di noi un sistema nervoso connesso al cervello che controlla tutto l’organismo, ma se non gli permettiamo di attivare anche la parte dedicata al rilassamento la loro funzione viene meno.
Come per tutto ciò che impariamo e poi si sedimenta nella memoria (e da lì ci direziona), è solo questione di abitudine: prendi anche tu l’abitudine di imparare a riposare!!
Puoi approfondire i benefici del riposto comprovati dai medici in questo articolo.